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Emil Banca ha consegnato al sindaco Bruno Pasquini un assegno da 20 mila euro frutto della raccolta fondi “Uniti per l’Emilia-Romagna - alluvione 2023”
I fondi serviranno per il ripristino e la riqualificazione della località Blogna, che nel maggio 2023 è stata invasa da un’ondata di acqua e fango, conseguente all’esondazione del torrente Setta, che ha distrutto anche una strada pedonale. La zona, inoltre è stata interessata da numerose frane che hanno compromesso per diversi giorni la viabilità e richiesto l’evacuazione di tante famiglie.
Il Comune è al lavoro per riqualificare l’area e migliore la qualità degli spazi pubblici e delle aree urbane – utilizzando anche materiali utili alla mitigazione e gestione dei cambiamenti climatici - rendendole più accessibili e attrattive.
Alla consegna dell’assegno, oltre al sindaco, erano presenti, il Direttore Generale Emil Banca, Matteo Passini e il consigliere, e Referente del Comitato Soci di Vado, Assuero Zampini. A loro si sono uniti Massimo Milani e Carmelo Germanà, rispettivamente Presidente e volontario del distaccamento della protezione civile di Monzuno, e una delegazione della stazione dei Carabinieri di Vado che, assieme al Comune, hanno dato un supporto fondamentale (sia operativo e sia di vicinanza alle famiglie coinvolte) nella gestione dell’emergenza.
“Ringrazio Emil Banca per il sostegno in un momento che è stato di grande difficoltà non solo per Monzuno ma per tutta la regione - ha commentato il sindaco Pasquini - L’alluvione è stata una tragedia che ha colpito profondamente la nostra terra. L'Emilia Romagna grazie all'aiuto di tutti è subito ripartita e a quasi un anno dal disastro ha già saputo intervenire per ripristinare i danni, creando le condizioni affinché non accadano simili disastri”.
I fondi donati da Emil Banca sono frutto della raccolta “Uniti per l’Emilia-Romagna - alluvione 2023” promosso a livello nazionale dal gruppo Bcc Iccrea, presente con 117 banche di credito cooperativo e quasi 2.500 sportelli in oltre 1.700 comuni italiani. La raccolta ha superato il milione di euro, comprese le quote versate da parte delle Bcc del gruppo, della capogruppo, delle società da questa controllate e dei loro consiglieri, dipendenti e clienti.
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